Foto con i volontari del centro di raccolta della Protezione Civile di San Benedetto del Tronto |
Purtroppo (o per fortuna, in
realtà) il centro di raccolta di San Benedetto del Tronto
era stipato fino all'inverosimile. Ci siamo quindi "dirottati" verso
quello della Protezione civile della città, dove una ventina circa di
volontari e volontarie (li avete visti nella foto che abbiamo già fatto
girare) ci hanno aspettati fino alle 21.45 per aiutarci a scaricare.
Stanno facendo un lavoro eccezionale, non solo di semplice raccolta, ma
anche di divisione degli aiuti per tipologie e di imballaggio. Ciò
perché la gara di solidarietà è tale che a getto continua arrivano
persone con borse della spesa piene di generi alimentari, vestiti,
farmaci, ecc. Con loro, e con alcune persone che vivono nei comuni
limitrofi, abbiamo parlato della situazione sempre più drammatica, in
particolare a Pescara del Tronto, totalmente distrutta (peggio che ad
Amatrice, dove invece la cintura esterna di edifici più recenti ha
resistito). Si trattava di edifici molto vecchi (addirittura di secoli),
non di palazzi nuovi.
Dal punto di vista degli aiuti, c'è una discreta
quantità di vestiario e coperte. Bisogna invece concentrarsi sugli aiuti
alimentari, quelli per l'igiene personale, e sui farmaci da banco, cioè
dei beni che ovviamente vanno ad esaurirsi perché vengono consumati.
Ora siamo quindi in contatto sia con le Brigate di Solidarietà sia
direttamente con la Protezione Civile di San Benedetto. da entrambi
attendiamo indicazioni per eventualmente (quasi sicuramente) ripartire
con una nuova raccolta.
Nel frattempo provvederemo a pubblicare sulla
nostra pagina eventuali altri centri di raccolta avviati nella città.
Per il momento è tutto, grazie ancora a tutti e tutte coloro che ci
hanno aiutati in questa importante e bella iniziativa di solidarietà.
PER AGGIORNAMENTI:
https://www.facebook.com/anpivcircoscrizione.torino/
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